Il Parkinson Cafè una realtà in continua crescita

Un pomeriggio all’insegna del divertimento e dello svago quello offerto a tutti gli ospiti, famigliari e amici de Parkinson Cafè per celebrare la Giornata Nazionale Parkinson. Giovanna Mastrotto, Presidente della Fondazione Silvana e Bruno ha ricordato al pubblico, assai numeroso nonostante la giornata piovosa, i numeri e gli obiettivi del Parkinson Cafè: “Vorremmo invogliare sempre più malati del territorio ad unirsi al Café per riscoprire il piacere della condivisione – ha affermato -. Se sono, infatti, ormai una quarantina i malati che frequentano con continuità lo spazio di via Mastrotto 107, ce ne sono altrettanti che ancora faticano ad uscire e a farsi coinvolgere. Attraverso le attività abituali del Cafè, l’attività motoria specifica, gli incontri per i caregivers, gli appuntamenti con gli specialisti e questo tipo di iniziative di intrattenimento speriamo di far arrivare sempre più persone colpite dal Parkinson”.

Intervento anche di Giampietro Zorzi, il coordinatore dei fisioterapisti del Parkinson Cafè, che ha voluto sottolineare l’importanza degli appuntamenti al Parkinson Cafè, non soltanto per l’attività motoria e ha auspicato che si diffonda sempre più la conoscenza di questo spazio nel territorio affinchè altri possano unirsi.

Anche il sindaco Giorgio Gentilin, intervenuto all’appuntamento con la vice sindaco Alessia Bevilacqua, ha voluto ricordare l’importanza del punto di incontro del Cafè per i malati di Parkinson e con l’occasione ha ricordato anche un’altra celebrazione che ricorreva sabato 25 novembre ovvero la Giornata contro la violenza sulle donne.

“El burlador de Castiglia” fa innamorare gli ospiti del Parkinson Cafè

E proprio nella bella cornice del centro ricreativo anziani di Arzignano l’Associazione teatrale “Il Mondo alla rovescia” ha divertito il pubblico con “El Burlador de Castiglia“, per la regia di Mariangela Gabrieli e Roberto D’Alessandro, con le peripezie amorose del bel Don Giovanni aiutato dal servitore Leporello. Filo conduttore dello spettacolo sono stati i costumi, curatissimi e coloratissimi e lo stile recitativo con malintesi, scherzi e burle che faranno alla fine trionfare l’amore su tutto.