Treno o aereo quali strategie mettere in pratica se si ha il Parkinson

Se avete un viaggio in programma per le vostre vacanze e pensate di dover prendere un treno o un aereo è opportuno investire qualche ora nella preparazione del viaggio. Ecco alcuni suggerimenti che possono far comodo prima di mettersi in viaggio!

Se il mezzo scelto per il vostro viaggio è il treno o l’aereo ricordate di avvisare un addetto che avete il Parkinson o che state viaggiando con una persona con il Parkinson. Sarà così possibile prevedere un imbarco prioritario o avere un aiuto nell’imbarco stesso. Questo vi darà un po’ più di tempo per sistemare i bagagli e farvi accompagnare in tutta sicurezza al binario o al gate.

 

NB: Anche se non ne avete mai usato uno non disdegnate il fatto di ricorrere ad un bastone in quest’occasione o di farvi aiutare negli spostamenti in aeroporto utilizzando una sedia a rotelle. Le distanze sono spesso provanti per chiunque e non c’è nulla di male nel farsi aiutare!

Affrontare i controlli in aeroporto

L’obiettivo è di non farsi prendere dall’ansia e arrivare preparati. Abbiate cura di avere tutti i documenti comodi così come le medicina da far vedere al controllo. A meno che non viaggiate in compagnia molti malati suggeriscono di evitare la carta di imbarco dal cellulare per evitare che eventuali tremori rendano difficile la ricerca del documento.

Pianifica il tour… ma anche i break

Una volta a bordo… o in carrozza non dimenticate di conservare le terapie a portata di mano e qualora viaggiaste da soli tenete sempre nel portafogli una scheda e un numero di emergenza da far chiamare.

Se si tratta di una vacanza che prevede una serie di tappe cercate, per quanto possibile  di pianificare sempre una giornata di break dopo il viaggio. Questo vi permetterà di recuperare le forze e affrontare i giorni successivi con la giusta carica.

Un suggerimento saggio è quello di mantenere vive alcune routine che avete a casa, e non parliamo soltanto degli orari della terapia ma anche di eventuali break pomeridiani per dormire o fare passeggiate / corse mattutine. 

E poi il consiglio finale è quello di rilassarvi e godervi la vacanza, anche se ad un passo più lento.